Pizza tradizionale diffusa nell’entroterra vastese e contraddistinta da una sfoglia sottile e croccante, arrotolata e solitamente farcita con peperone rosso dolce essiccato e macinato, con salsiccia, oppure, nella versione invernale, con ciccioli di maiale.
AREA DI PRODUZIONE
Entroterra vastese in provincia di Chieti.
INGREDIENTI
Farina, acqua, lievito di birra, sale. Per la farcitura: peperone rosso dolce macinato, olio evo, sale.
PROCESSO PRODUTTIVO
Una volta preparato l’impasto lo si lascia riposare per circa un’ora, dopodiché lo si stende all’interno di una teglia. Quindi si aggiungono il sale, il peperone rosso, abbondante olio evo, e si tira la pasta. In questa fase l’olio è molto importante, perché aiuta a lavorare meglio l’impasto che si deve arrotolare su se stesso. Si inforna a 200°C per circa venti minuti.
PROFILO SENSORIALE
La pizza, fragrante e profumata, si presenta croccante all’esterno, soffice all’interno. Il sapore è tipico e caratteristico.
ELEMENTI DI CULTURA/STORIA/IDENTITÀ/CURIOSITÀ
Un tempo la pizza a foglietti era una preparazione casalinga, presente soprattutto nell’entroterra vastese. Con il tempo questa tradizione è andata persa e oggi solo un piccolo forno di Tufillo continua a sfornarla.
IN CUCINA/ABBINAMENTI
Perfetta in tutte le occasioni, per accompagnare un pasto, come spuntino o aperitivo.
ACCREDITAMENTI
Assente. Si raccoglie un’autodichiarazione del titolare su origine e metodi di produzione.
[Crediti | Foto di Carmelita Cianci – visitterredeitrabocchi.it]