L’olio extravergine di oliva Colline Teatine DOP è ottenuto da olive di varietà Gentile di Chieti, Leccino, Moraiolo e Nebbio, in percentuali differenti a seconda della menzione geografica.
Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti fino ad un massimo del 10%.
La denominazione può essere accompagnata dalle due menzioni geografiche aggiuntive Frentano o Vastese. Le menzioni si differenziano per l’area di produzione e per la diversa percentuale negli oliveti delle specifiche varietà di olivo.
AREA DI PRODUZIONE
Provincia di Chieti.
OLIVE
Olive Gentile di Chieti, Leccino, Moraiolo e Nebbio, in percentuali differenti a seconda della menzione geografica.
PROCESSO PRODUTTIVO
Il Disciplinare stabilisce che le olive devono essere raccolte direttamente dalla pianta manualmente o con mezzi meccanici, nel periodo compreso fra il 20 ottobre ed il 20 dicembre di ogni anno. La resa massima di olive in olio non può superare il 22%.
PROFILO SENSORIALE
Il colore va dal giallo oro al verde. Presenta un fruttato di media intensità, che ricorda l’erba, la foglia, la mandorla, con un buon equilibrio tra le note dolci, amare e piccanti.
ELEMENTI DI CULTURA/STORIA/IDENTITÀ/CURIOSITÀ
La coltura dell’olivo trova in Abruzzo una delle aree italiane più vocate e disegna da secoli il paesaggio di un territorio unico, incastrato tra mare e montagna. La comparsa dell’ulivo risalirebbe tra il XVI e il IX secolo a.C., mentre la coltivazione razionale comincia in epoca romana, e continua nei secoli a seguire con i frati benedettini. Tutta la regione conta oltre 9 milioni di piante con più di quaranta cultivar.
IN CUCINA/ABBINAMENTI
Particolarmente adatto all’abbinamento con zuppe di legumi, verdure grigliate, tagliata di manzo, antipasti di frutti di mare.
ACCREDITAMENTI
Guide Slow Food/Gambero Rosso.
APPROFONDIMENTI
Disciplinare DOP Colline Teatine.
[Crediti | Foto di www.costieradeitrabocchi.it]